Con il concorsone che in questi ultimi mesi ha portato un'importante iniezione di personale negli uffici di Palazzo Zanca, dovevano essere in totale 341 i nuovi assunti nelle varie categorie messe a bando. Ad oggi però salta fuori che in realtà sono state 288 le persone effettivamente assunte, lasciando scoperti ben 108 posti. Un'anomalia sollevata dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Libero Gioveni, Dario Carbone e Pasquale Currò che hanno effettuato un'indagine amministrativa che mette in luce un dato: le assunzioni promesse dall’Amministrazione Basile non rispecchiano gli annunci iniziali.
Il motivo? Una graduatoria che in molti casi non consente scorrimenti perchè senza idonei.
Per il capogruppo di Fratelli d'Italia, la scelta dei criteri fatta dall'amministrazione ha creato una matassa che adesso in qualche modo bisogna sbrogliare. Anche alla luce del recente decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 febbraio 2025 che sospende la cosiddetta “norma taglia idonei” per consentire consente di scorrere le graduatorie fino al loro esaurimento.
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