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Messina, al via la nuova pista ciclabile da piazza Cairoli all’ex Fiera. Carbone (FdI) chiede la convocazione della I commissione

I lavori partiranno oggi da via Campo delle Vettovaglie, con i primi divieti. Il percorso parte dalla stazione, poi via Tommaso Cannizzaro, via del Vespro, via Garibaldi, Boccetta, fino alla Passeggiata

Un nuovo tratto di pista ciclabile sta per nascere in centro città. Al via da questa mattina i primi interventi propedeutici che porteranno alla realizzazione di un nuovo percorso dedicato alle bici che da piazza Cairoli raggiungerà la passeggiata a mare. È un altro dei tasselli che compongono il Pums, il Piano urbano della Mobilità sostenibile, strumento che raggruppa tutte le strategie a breve, medio e lungo termine messe in campo dall’amministrazione comunale in tema di viabilità e non solo.
Il progetto si chiama pista ciclabile “Cairoli - Stazione centrale – Passeggiata a mare” e altro non è che il prolungamento della ciclabile che già si snoda da villa Dante a piazza Cairoli. L’obiettivo è quello di ampliare la rete viabile riservata alle bici, creando una sede protetta che dia la possibilità di attraversare un’ampia parte del centro città fino a raggiungere la zona nord. Questa tranche di intervento rientra tra i progetti finanziati con i fondi del Pnrr e dovrà essere completata entro il 2026. I lavori erano stati appaltati alla fine del 2023, dunque oltre un anno fa, insieme all’altro progetto già partito poche settimane fa per realizzare un circuito ciclopedonale nella laguna di Capo Peloro. La concomitanza di altri cantieri simili in centro città, però, aveva fatto slittare questo intervento, che invece adesso è pronto a decollare.

Si comincia con i primi lavori di scarifica e ripristino della pavimentazione stradale, necessari per la realizzazione della pista. Dalle 7.30 alle 17 di oggi, e per ogni giorno fino al prossimo 18 marzo, scattano i divieti nei punti in cui l'impresa che si è aggiudicata l'appalto effettuerà queste prime operazioni. Interventi che riguarderanno la via Campo delle Vettovaglie, tra la via del Vespro e la via Luigi Rizzo, praticamente tutta l’area che va dalla stazione centrale fino agli imbarchi degli aliscafi. Si procederà per singoli tratti di cantiere, soprattutto per non gravare troppo sulla viabilità di una zona già trafficatissima che da oggi perderà già numerosi posti auto proprio per consentire lo svolgimento dei lavori.
Questo nuovo tratto di ciclabile consentirà di proseguire il percorso in bici da piazza Cairoli fino alla Stazione centrale, interessando la parte bassa di via Tommaso Cannizzaro, la via La Farina, la via del Vespro, la via Garibaldi fino all’intersezione con il viale Boccetta, per poi percorrere un breve tratto della via Vittorio Emanuele e arrivare alla passeggiata a mare. Una volta giunti nella zona dell’ex Fiera, la pista si congiungerà con un altro tratto previsto nell’ambito del progetto di riqualificazione della grande area dell’ex cittadella che si affaccia sullo Stretto, appalto che sta portando avanti l'Autorità di Sistema portuale.
Da lì pedalando si potrà raggiungere la pista già esistente della litoranea, che poi si intersecherà con la ciclopedonale Laguna Capo Peloro, altro progetto già in corso, nell’ottica di un percorso ciclabile che di fatto possa collegare grande parte della città, da sud a nord. Con questi interventi la rete ciclabile messinese passerà dagli attuali 11 km a circa 23 km di tracciato riservato alle due ruote.
L’assessore Salvatore Mondello ci tiene a precisare che gli obblighi imposti dalle politiche di mobilità sostenibile chiedono alla città di Messina un minimo di 18 chilometri di pista ciclabile, numero che è frutto dell’incrocio dei dati che riguardano la popolazione residente e il numero degli studenti universitari.
Nel Pums i programmi che riguardano le piste sono molti di più, ma al momento i due progetti del centro città e di Capo Peloro si apprestano a diventare realtà. E a chi contesta che i soldi potrebbero essere spesi in altri modi, ad esempio per la manutenzione strade, Mondello risponde che si tratta di fondi vincolati a questa specifica tipologia di progetti.

Carbone (FdI) chiede la convocazione della I commissione

Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Dario Carbone ha richiesto una convocazione della I Commissione Consiliare “viabilità e lavori pubblici” al fine di comprendere modalità e tempistiche dell’ennesimo cantiere avviato per la pista ciclabile Cairoli - Stazione - Passeggiata.

Apre oggi l’ennesimo cantiere in città: mi chiedo la reale utilità di questa ulteriore pista ciclabile considerata la drammatica situazione viabile del Centro di Messina e l’inutilizzo di quelle esistenti” dichiara Carbone.

Ritengo opportuno che la Commissione Viabilità del Comune di Messina si esprima su questa tematica e ne discuta alla presenza dell’Assessore Mondello, dei Dirigenti competenti, del RUP e del Direttore dei lavori oltre che ovviamente della Municipalità interessata anche al fine di comprendere le ripercussioni in tema di viabilità” continua Carbone.

Ricordo ancora il dibattito in Consiglio Comunale in materia di PUMS quando votando contro il provvedimento ho sollevato il tema del quantitativo abnorme di piste ciclabili inserite nel Piano. Mi fu risposto che l’inserimento nel PUMS delle stesse non avrebbe equivalso automaticamente alla loro realizzazione: questo è il risultato” conclude Carbone.

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