Una lunghissima riunione finita a tarda sera, un confronto serrato ma propositivo, un gran lavoro di mediazione che ha messo tutti d'accordo e che rappresenta il tassello forse più importante per la nuova vita del mercato Vascone. Ieri al Palacultura il sorteggio per l'assegnazione degli spazi in cui gli operatori si dovranno trasferire durante gli otto mesi di interventi di riqualificazione della storica struttura di via Catania. Non pochi i timori e le preoccupazioni che in queste settimane hanno tenuto con il fiato sospeso molti commercianti, alle prese con un trasferimento all'esterno che di sicuro sarà impegnativo. Qualcuno aveva anche sperato che i tempi si allungassero ancora, ma ormai l'inizio dei lavori non è più rinviabile.
E dunque gli uffici di Palazzo Zanca, coordinati dall'assessore Massimo Finocchiaro, hanno cercato di accompagnare nel miglior modo possibile i commercianti del Vascone in questo percorso. 52 gli operatori che avevano fatto richiesta di una sistemazione alternativa, solo 3 quelli che hanno scelto di spostarsi nei box del vicino mercato Verde Zaera. In 49 invece hanno scelto un posto in via Catania. Di fatto il mercato temporaneo sarà allestito nell'area del nuovo parcheggio di interscambio che da lunedì non potrà essere più utilizzato per la sosta. Sarà realizzata la nuova segnaletica che delimita gli spazi box, un lato sarà destinato ai 25 pescivendoli e alimentari, l'altro ai 24 fruttivendoli. L'Amam ha già installato quattro punti acqua, gli operatori invece si stanno organizzando per le coperture. In tanti, soprattutto i pescivendoli, hanno deciso di attrezzarsi con delle casette, altri come i banchi di frutta opteranno per semplici gazebo. Già inoltrata la richiesta di fornitura della linea elettrica, pronto anche un servizio di guardiania che sarà gestito dagli stessi commercianti. Da lunedì inizia una settimana clou. Venerdì prossimo l'area del mercato dovrà essere libera.
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