Mancava dal 2018 un bando per sostenere la crisi degli alloggi in città. Sette anni nei quali il fenomeno si è esteso a macchia d'olio, all'ombra del lavoro per il risanamento che però si inserisce in un altro contesto sociale. Il Comune da oggi ha aperto il bando di concorso per l'assegnazione in locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Quindi, non per chi vive in baracca o negli ambiti di risanamento, ma per quella fetta di messinesi che vivono altrove e che sono in seria difficoltà a potersi pagare un affitto per le più svariate ragioni.
Nel 2023 in provincia di Messina sono stati 167 i provvedimenti di sfratti emessi e oltre 200 le richieste di esecuzione , con 89 sfratti eseguiti.
Dalla ore 18 di oggi, mercoledì 5 marzo 2025, è possibile compilare, esclusivamente online, tramite piattaforma digitale, sul sito istituzionale del Comune di Messina www.comune.messina.it, la domanda di partecipazione al bando di concorso per la formazione di una graduatoria aperta per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Messina. Il termine ultimo per la presentazione delle domande scadrà alle ore 18 del prossimo 4 aprile 2025. Ad annunciarlo stamani, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Zanca, il sindaco Federico Basile, insieme agli assessori Alessandra Calafiore e Roberto Cicala.
"L’apertura di questo bando – ha dichiarato il sindaco Basile - è un segnale concreto dell’impegno dell’Amministrazione nel garantire il diritto alla casa a chi ne ha bisogno. Abbiamo lavorato affinché il processo di assegnazione fosse il più trasparente ed efficiente possibile, semplificando le procedure grazie alla digitalizzazione delle domande. Il nostro obiettivo è fornire risposte rapide e concrete, evitando quei rallentamenti burocratici che in passato hanno ostacolato l’accesso agli alloggi ERP. Stiamo investendo risorse importanti per ampliare e migliorare il patrimonio abitativo, perché sappiamo bene che la casa non è solo un tetto sopra la testa, ma un elemento essenziale per la dignità e la stabilità delle persone. Invito tutti coloro che ne hanno diritto a presentare domanda e a rivolgersi ai punti di assistenza predisposti, per ricevere supporto in ogni fase della procedura."
"L'Amministrazione comunale – ha spiegato l'assessora Calafiore – ha stanziato 16 milioni di euro dei fondi Pinqua per l'acquisto di abitazioni e altre cifre provenienti da fondi Fua per la ristrutturazione degli alloggi. Queste azioni rientrano in una strategia più complessiva finalizzata all'assistenza abitativa all'interno del Pon Metro Plus. Questo percorso è stato condiviso dall'Unione Inquilini di Messina. Abbiamo previsto inoltre due punti di assistenza per la compilazione delle domande, uno a Palazzo Zanca e l'altro a Palazzo Satellite, che saranno aperti al pubblico, a partire da domani, in orari d'ufficio".
"L'Amministrazione – ha proseguito l'assessore Cicala – ha puntato sulla digitalizzazione dei servizi comunali, passando così dalle domande cartacee a quelle in digitale, anche per evitare errori di trascrizione. La novità è rappresentata dal fatto che tutto ciò consentirà di avere i risultati quasi in tempo reale. Di questa attività se ne occupa il dott. Pietro Giglio insieme al Centro Elaborazione Dati del nostro Comune".
Possono partecipare tutti i cittadini che soddisfano i seguenti requisiti:
1) Cittadinanza italiana;
Cittadinanza in uno Stato aderente all'Unione Europea;
Cittadini stranieri con permesso di soggiorno almeno biennale, titolari di carta di soggiorno o in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo, o pensionati da lavoro o invalidità totale/permanente.
2. Residenza e Attività Lavorativa:
Residenza nel Comune di Messina o svolgimento di attività lavorativa esclusiva o principale nel comune, comprovata da almeno 12 mesi di attività lavorativa negli ultimi 24 mesi, o almeno il 50% dell’ultimo reddito fiscale certificato;
Se lavoratore autonomo, deve risultare che nel Comune di Messina è stato fatturato almeno il 50% delle commesse nell'ultimo anno per l'impresa individuale o partecipata.
3. Economici:
Reddito del nucleo familiare non superiore ai limiti fissati dalla L.R. n. 1/92 e ss.mm.ii.;
Attestazione ISEE valida alla data di presentazione della domanda, che non deve superare i limiti di reddito stabiliti dalla Regione Siciliana.
4. Condizioni del Nucleo Familiare:
Tutti i membri del nucleo familiare devono possedere i requisiti indicati nel bando e mantenerli fino alla conclusione dell'iter di assegnazione.
Motivi di Esclusione:
Saranno escluse le domande dei richiedenti che:
Sono titolari del diritto di proprietà su un alloggio adeguato alle proprie esigenze;
Hanno avuto una precedente assegnazione in proprietà o locazione di un alloggio E.R.P. revocata o decadenza per morosità o altri motivi;
Sono stati sfrattati per morosità negli ultimi 5 anni o hanno ceduto in modo illecito un alloggio precedentemente assegnato.
Modalità di Presentazione della Domanda:
La domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite piattaforma digitale, entro il termine fissato dal bando. La registrazione, la compilazione e l’invio della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando.
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