Una nuova centralità, un vecchio e nuovo riferimento per i messinesi. Forse il primo step verso quell'affaccio a mare per ora più immaginato che mai realizzato. Il parco della Fiera sarà pronto prima dell'estate. Adesso non ci sono più dubbi. Il problema dell'approvvigionamento idrico necessario per poter garantire l'irrigazione dei 16mila metri quadri di verde e delle 8.000 essenze che saranno piantate sta per essere superato. Ai primi di marzo l'Amam avvierà i lavori per portare il flusso di acqua non potabile dal Pozzoleone, quindi dalla zona del teatro Vittorio Emanuele, all'area della Fiera. Con 8 litri al secondo saranno riempiti due grandi serbatoi che saranno la riserva continua di acqua per il parco che intanto sta per essere completato nella sua parte strutturale. Oggi se ne è parlato in terza commissione consiliare con i tutti i rappresentanti dell'Autorità di Sistema che ha appaltato per circa 3 milioni e mezzo di euro i lavori che si sarebbero dovuti concludere a dicembre e che, per la ricerca di una soluzione per l'irrigazione sono scivolati un paio di stagioni in avanti.
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