La notizia era arrivata come un fulmine a ciel sereno nella puntata di Scirocco del 24 gennaio scorso a bordo di uno degli autobus di Atm. A farla detonare il segretario dell'Orsa, Mariano Massaro, e il consigliere comunale Alessandro Russo. Un presunto ammanco nei conti Atm di una cifra che oscillava dai 17 ai 30 mila euro. Una notizia peraltro contenuta in una lettera riservata inviata dai sindacati Fit Cisl, Faisa Cisal e Orsa alla presidente Grillo qualche giorno prima, in cui si chiedevano chiarimenti. Nelle ultime ore è emersa un’indiscrezione: sospensione per dieci giorni, dal 3 al 13 febbraio, per un dipendente dell'area commerciale. La somma contestata, però, non supererebbe i tremila euro. L’indagine, definita dalla presidente istruttoria, si è conclusa almeno per una prima parte, ma un passaggio in Procura sarebbe probabile a seconda di quanto emergerà dai verbali. La presidente di Atm non conferma né smentisce, ma assicura che all'inizio della prossima settimana fornirà informazioni più dettagliate. Intanto il clima all'Atm si fa sempre più incandescente. I rapporti tra management e sindacati sono tesissimi. Domani è previsto uno sciopero di 4 ore, dalle 16 alle 20, indetto da Fit Cisl, Faisa Cisal e Orsa. Davanti ai cancelli di Atm, i segretari ribadiranno i motivi della protesta, che riguardano i turni di lavoro, il sistema dei premi assegnati dai vertici Atm, le contestazioni nei confronti degli autisti e le cause di risarcimento, il revamping delle vetture del tram, l'organizzazione del lavoro. Dietro l'angolo un prossimo sciopero nell'ultima settimana di febbraio, che sarà indetto da Cgil, Uil e Ugl. La notte scorsa, intanto, difficoltà nelle corse notturne: un autobus è stato coinvolto in un sinistro e sono saltate due corse.