Lavori a tappeto in tutte le zone in cui l'ondata di maltempo di domenica ha creato seri danni. La furia dell'acqua ha fatto tracimare torrenti, ha creato allagamenti, interrotto la viabilità. Il fango continua a creare problemi, serviranno ancora dei giorni per rimuovere detriti e fanghiglia e mettere tutto in sicurezza. In contrada Scoppo doppio intervento; operai in azione per ripristinare l'erogazione di energia elettrica verso contrada Caprera dove un palo dell'Enel è crollato a causa di uno smottamento. Ma anche squadre della protezione civile comunale per liberare la strada dalla colata di fango che questa mattina mezzi in azione della ditta incaricata e degli operatori della Protezione civile del Comune. L'assessore Massimiliano Minutoli precisa che nessuna famiglia è rimasta isolata per due giorni perchè la situazione è subito stata gestita da protezione civile e servizi sociali che avevano trovato una sistemazione provvisoria in attesa di ripristinare viabilità e sicurezza, soluzione che però è stata rifiutata. In questa zona resta comunque un oggettivo problema di sicurezza perchè è chiaro che un altro violento temporale potrebbe continuare a far scendere giù pezzi di costone. Sempre l'assessore Minutoli fa il punto degli interventi in corso. Libera e percorribile la strada tra Bordonaro e Cumia, i mezzi della Protezione civile questa mattina stanno operando sia sul versante nord che su quello sud. I bobcat stanno liberando i letti dei torrenti Tarantonio e Ponte Gallo, dove la strada che costeggia il torrente è stata inevitabilmente invasa dal fango. Nelle scorse settimane alcuni abitanti che vivono in fondo a questa stradina avevano lanciato l'allarme proprio sulle condizioni di accesso alle loro abitazioni. Anche sul torrente S. Stefano e a Briga si rimuove il fango. Tutti interventi per ripristinare intanto la viabilità, poi inizierà una fase più articolata per rimuovere tutto. A Rodia alcune famiglie che vivono nella zona della piazza chiedono l'intervento della Protezione civile. Stamattina ancora troppo fango e viabilità compromessa. Anche da Galati Santa Lucia una cinquantina di famiglie chiedono un intervento immediato di sistemazione del torrente perchè non riescono a transitare con le auto.