Il La Farina è tra i 26 licei classici italiani individuati per la sperimentazione del percorso di potenziamento e orientamento “Biologia con Curvatura Biomedica”.
Un traguardo importante e prestigioso che, in attesa dei decreti attuativi per la conferma come curriculo effettivo, completa la già ricca offerta formativa della scuola diretta da Caterina Celesti, al quale si è giunti grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Direttore Generale degli Ordinamenti scolastici e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessora Cannata e il referente per l’Ufficio scolastico provinciale Giovanni Pasto e il presidente dell’Ordine dei medici di Messina.
Il progetto avviato nel 2011 in 27 licei scientifici e successivamente aperto ai classici, come ha spiegato la docente referente per il percorso Eleonora Rigano, ha l’obiettivo di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento post-diploma degli studenti, per facilitarne le scelte sia universitarie che professionali in ambito sanitario. Il percorso nazionale avrà una struttura flessibile e si articolerà in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante didattica laboratoriale. La sperimentazione indirizzata agli studenti delle classi terze di tutti gli indirizzi, ha una durata triennale (per un totale di 150 ore), con un monte ore annuale di 50 ore. La particolarità della sperimentazione è viene parzialmente riconosciuto come Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PTCO): saranno convalidate le ore di lezione degli esperti medici e le ore di attività pratiche effettivamente svolte, fino a un massimo di 30 ore per ogni annualità.
Caricamento commenti
Commenta la notizia