Era il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche entraoano nel campo di concentramento di Auschwitz, svelando al mondo intero l'orrore dei lager nazisti.
Sono trascorsi ottant'anni e oggi più che mai è necessario non dimenticare. Anche Messina ha celebrato la Giornata della Memoria, numerose le iniziative organizzate per ricordare le vittime della Shoah. Alla Città Metropolitana un incontro moderato dal giornalista Sebastiano Caspanello ha visto gli interventi dei professori Rosy Trapa e Marco Boncoddo che sono riusciti a raccontare l'olocausto attraverso una chiave nuova: “L'arte nei campi di concentramento”.
Memoria attraverso racconti, testimonianze e la mostra del Circolo Filatelico Peloritano al Liceo Classico Maurolico. La tavola di Lelio Bonaccorso dedicata a Jan Karski, l'uomo che scoprì l'Olocausto, un momento di riflessione che voluto rendere protagonisti i ragazzi.
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