Nonostante si parli di biciclette, si può dire che non ci sia stata la corsa per accaparrarsi lo sconto. I primi due mesi scarsi di apertura del bando per ricevere fino a 565 euro di rimborso per l’acquisto di una bicicletta o 230 per comprare un monopattino non hanno fatto registrare quel boom di richieste che invece in molti si aspettavano. Difficile dire se sia poco appetibile il mezzo a due ruote in città o se è solo dovuto alla poca informazione il fatto che solo 92 siano state le richieste presentate finora per ricevere il rimborso del 50% della spesa per l’acquisto di questi mezzi ecologici. Il Comune ha lanciato questa iniziativa a partire dal primo dicembre. Non era aperta a tutti i cittadini, è vero, ma sicuramente un’ampia fascia di popolazione può aderire. Infatti, secondo il concetto del supporto al trasferimento da casa al lavoro o da casa a scuola gli enti pubblici o privati possono stipulare una convenzione con il Comune e far sì che i propri dipendenti, compresi gli iscritti a diversi ordini professionali, possano ottenere questo sconto per l’acquisto di bici o monopattini. Nei primissimi giorni di apertura delle istanze, è giunto oltre il 50% delle richieste finora arrivate. Addirittura 30 solo il primo dicembre, poi le domande si sono via via diradate. C’è tempo fino a tutto giugno di quest’anno per poter ottenere questo bonus che il Comune finanzia soprattutto attraverso fondi ministeriali. A disposizione ci sono 530.000 euro che consentirebbero l’acquisto con sconto di 800 biciclette normali o a pedalata assistita e 300 Monopattini. Dunque su 1100 mezzi finora ne sono stati acquistati solo 92 cioè circa l’8% per una spesa che se tutti hanno chiesto il massimo del rimborso è di circa 52.000 euro.