Un’abitazione evacuata a scopo precauzionale, diffuse situazioni di dissesto idrogeologico, danni ad arterie stradali e strutture viabili, corsi d’acqua straripati, terreni inondati con grossi disagi per aziende agricole e zootecniche. La ricognizione dei danni dopo l’ondata di maltempo dell’ultimo fine settimana presenta un conto salatissimo per il comune di Alcara Li Fusi, che ha chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Tra le situazioni più urgenti, in un territorio già storicamente fragile, il crollo di una porzione di strada in località Muto che ha reso necessaria l’evacuazione di un’abitazione rimasta isolata in cui vive una famiglia di cinque persone. Una frana innescata dall’erosione dell’argine del torrente Fiumetto minaccia invece la stabilità dell’area su cui sorge lo storico Monastero di Santa Maria del Rogato all’interno del quale vi è custodito un affresco risalente al XII secolo di particolare pregio e unicità. Sotto la lente anche i ponti sul torrente Stella e gli attraversamenti del Rosmarino, tra cui lo storico Ponte Vecchio di epoca medievale che risulta gravemente eroso lungo la fondazione. Stamani il sopralluogo dei tecnici dell’autorità di bacino.