Il Comune punta a incassare 113 mila euro di fondi per potenziare la mobilità ciclabile e l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile. Il finanziamento fa parte del progetto ribattezzato “Bici in Comune” promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani, in collaborazione con Sport e salute S.p.A. e l'ANCI, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Roma mette a disposizione oltre 2 milioni e mezzo di euro da ripartire tra quei Comuni che presenteranno richiesta e una programmazione di spesa dei fondi messi a bando. Entro domani si dovranno presentare le candidature e Palazzo Zanca ha deciso di non farsi trovare impreparato, confezionando la proposta per ottenere i 113 mila euro. Se Messina riuscirà a ottenere questi fondi potrà spendere fino a 50 mila euro per finanziare strategie utili a spingere i messinesi a scegliere la bici per gli spostamenti quotidiani ad esempio per andare a scuola, a lavoro o in palestra. Oppure impiegare la somma in progetti che attraverso l'uso delle bici valorizzino il territorio attraverso la promozione della cultura, dell’enogastronomia e delle eccellenze locali. Proprio in quest'ottica, infatti, il progetto prevede che altri 35 mila del fondo siano destinati a riqualificazione e messa in sicurezza di piste ciclabili e di percorsi cicloturistici che già esistono in città. Dunque ad esempio si potrà apporre nuova segnaletica, prevedere ulteriore illuminazione, installare altri cordoli, anche se in città si sono rivelati contestatissimi, insomma mettere in campo azioni che rendano le piste maggiormente inclusive e adatte alla fruizione di più gente possibile. Infine, altri 28 mila euro, potranno essere spesi per l'organizzazione di eventi aggregativo-sportivi ciclistici e di attività cicloturistiche. Con “Bici in Comune” continua la strategia dell'amministrazione Basile che punta a migliorare il rapporto tra i messinesi e le bici. In quest'ottica è stata anche presentata richiesta di finanziamento ad un altro progetto, il Me bike station, quasi quattro milioni di euro per realizzare nuove ciclostazioni, bike sharing e servizi per agevolare l'utilizzo della bici in una reale strategia complessiva di interscambio.
Caricamento commenti
Commenta la notizia