Pugno di ferro di Messinaservizi contro coloro che non osservano le regole nella raccolta conferendo nei carrellati del proprio condominio ogni tipo di rifiuto nel giorno dell'indifferenziata. Una prassi consolidata per alcuni messinesi che trasformano l'area dove sono posizionati i propri contenitori in vera e propria discarica abusiva dove, in alcuni casi, si crea il terreno ideale per le colonie di topi. Inutili le continue segnalazioni fatte dagli operatori che trovando ogni genere di rifiuto si vedono costretti a lasciare il bollino che indica la non conformità del conferimento. Messinaervizi guidata da Maria Grazia Interdonato ha deciso di passare alle maniere forti. Ha così allertato i vigili che hanno intimato ai condomìni la bonifica dei siti inquinati. Diversi i condomini finiti nel mirino in via Olimpia, in viale Regina Elena e sul viale Giostra. Ci sono in alcuni casi i famigerati sacchi neri vietati da un'ordinanza sindacale del 2018. Sono stati lasciati per l'ennesima volta i bollini. Ma saranno chiamati uno ad uno dalla polizia municipale gli amministratori dei condomìni trasgressori che dovranno provvedere alla bonifica o tramite Messinservizi ma a pagamento o tramite una ditta esterna specializzata di propria fiducia. Non ci sono solo le discariche abusive dunque ad allertare la società che si occupa dei rifiuti. Discariche che costano un milione di euro all'anno. “É vergognoso e inaccettabile - scrive su un post sui social Messina servizi - la situazione che abbiamo riscontrato in via Olimpia, sul viale Regina Elena e sul viale Giostra. Ancora una volta troviamo materiali differenziabili mischiati senza alcun rispetto per le regole e l'ambiente. Il non differenziabile non è un liberi tutti. Dev'essere limitato ai rifiuti che davvero non possono essere recuperati. " Cosa può essere lasciato nei carrellati dell'indifferenziata lo indica lo stesso sito di Messinaservizi: Gomma, carta carbone, carta oleata e plastificata, CD, VHS, musicassette, oggetti di plastica che non siano imballaggi (giocattoli), ceramica, porcellana, terracotta, foto, traverse per animali, pannoloni e pannolini pediatrici, contenitori per flebo, in vetro e plastica privati del diffusore, sacche in plastica per lavaggi svuotati, contenitori vuoti per farmaci. Non possono essere lasciati invece materiali riciclabili, imballaggi in carta, in alluminio, in acciaio, in plastica, in vetro e legno, rifiuti pericolosi, tossici e nocivi. I rifiuti indifferenziati vanno conferiti esclusivamente in sacchi trasparenti nel mastello carrellato con coperchio grigio.