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Ateneo di Messina, dopo il direttore si guarda alla Banca d'Italia

A distanza di qualche settimana da due passaggi indispensabili, dalla nomina del nuovo direttore generale Pietro Nuccio che ha vinto la concorrenza di 23 pretendenti, all'approvazione del bilancio di previsione, bloccato in prima battuta per alcuni aggiustamenti dai revisori dei conti che guardano al contenzioso da oltre 17 milioni con il Comune sull'Imu, la la rettrice, guarda con maggiore serenità al futuro dell'ateneo. In primavera l'apertura della prima ala della ex Banca D'Italia. E per l'ex Hotel Rivera so procede spron battuto. Sul taccuino anche la nomina di nuovi delegati.

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