Un sogno che si realizza. Un messinese a spasso sull'Everest. Igor Fedele, 53 anni, amante degli sport estremi, ce l'ha fatta. Accompagnato da una guida e da uno sherpa nepalese è arrivato fino al campo base a quota 5364 metri e sul Kala Patthar a 5500 metri di altezza. Un'impresa durata 15 giorni che ha voluto condividere solo con i due accompagnatori del posto, niente gruppi organizzati, niente cordate. Solo passione, fatica e voglia di arrivare.
Igor Fedele ha compiuto il giro in moto in solitaria della Tunisia, ha attraversato il deserto, ha scalato il Toubkal , con i suoi 4.167 metri, la vetta più alta della catena montuosa dell'Atlante e di tutto il Nord Africa. Ma sull'Everest non sono mancati i momenti veramente duri. Altri alpinisti incontrati sulla sua strada hanno dovuto mollare vinti dalle difficoltà, l'altitudine, la pressione dell'aria, il freddo ma Igor le definisce una magica avventura, «che bisogna vivere una volta nella vita» e che gli ha lasciato tante immagine che custodirà per sempre nel suo cuore.
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