Pioggia e vento hanno concesso una tregua la mattina di natale dopo i temporali e le bufere delle ultime 48 ore. Le temperatura si mantengono rigide, comunque in linea con le medie stagionali. La neve è comparsa sulla vetta di Dinnamare ma come di consueto sono i Nebrodi i monti più imbiancati.
Da ieri sono in azione i mezzi spazzaneve della Città Metropolitana per garantire la transitabilità delle strade interessate dalle copiose nevicate delle ultime ore.
In particolare, le operazioni hanno interessato le strade provinciali 166 che collega i Comuni di Cesarò e San Teodoro, 168 “Caronia – Capizzi” e 110 "Montalbano Elicona – Polverello".
Numerosi gli interventi per liberare strade poderali di collegamento ad aziende agricole nel comprensorio di Tripi e Montalbano.
Obbligo di catene a bordo o utilizzo di pneumatici invernali per chi transita sulle strade provinciali esposte al rischio di precipitazioni nevose o di formazione di ghiaccio. Danni provocate dalle mareggiate a Ginostra, Capo d'Orlando e S.Agata Militello.
A Messina si lavora invece per eliminare le situazioni di pericolo provocate dal forte vento degli ultimi due giorni. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per segnalazioni di alberi o pali pericolanti o di ponteggi a rischio come quelli che nei giorni scorsi hanno richiesto la chiusura di strade del centro.
Anche oggi è in vigore l'ordinanza firmata dal sindaco Federico Basile che ha prorogato la chiusura delle Ville comunali e del Gran Camposanto fino alla mezzanotte del 27 dicembre. Il provvedimento su richiesta di Messina Servizi per consentire agli operatori della società di proseguire gli interventi di messa in sicurezza, di potatura e rimozione di alberi e rami caduti a causa della bufera di vento di lunedì. Domani inoltre fino alle 13 e il 27 dicembre fino alle 16.30 nel Gran Camposanto è consentito l’accoglimento dei defunti, esclusivamente nel piazzale antistante l’ingresso principale. Consentite sempre domani e dopodomani le operazioni di tumulazione.
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