Una serata infernale per gli automobilisti che transitavano dal corso Garibaldi e dal viale Regina Elena. E' bastato un ramo, che ha ostruito parte del piccolo controviale sopravvissuto al grande parcheggio di interscambio voluto dall'amministrazione, a paralizzare l'intera zona.
Le decine di Tir dirottate da Tremestieri per il maltempo hanno fatto il resto. Qualcuno non è riuscito, così come prevedeva il quinto quartiere che ha redatto alcuni mesi fa un documento da cui poi è scaturita una variante ancora in corso di stesura a passare dal controviale al corso Garibaldi per raggiungere il serpentone. I vigili urbani hanno sudato le sette camicie per regolare il traffico letteralmente impazzito.
Quello che salta agli occhi anche di un profano è l'inadeguatezza della viabilità rimasta attiva dopo la cessione di gran parte del viale Giostra al parcheggio. Su tutte le furie il presidente della quinta municipalità Raffaele Verso che sbotta: “Quel parcheggio non si doveva fare. Lo avevamo preannunciato. Basta un ramo a bloccare l'intero quartiere. Basta una giornata di vento a far arrivare i Tir. Il viale Giostra andava lasciato così com'era. Adesso ne pagheremo le conseguenze”.
Mei mesi scorsi il parcheggio di interscambio, al centro della diatriba tra il Comune e la quinta municipalità per la verità si era ristretto. Il Comune aveva acquisito il progetto migliorativo approntato dai tecnici del quartiere. La disponibilità dell'assessore Salvo Mondello c'è stata. Alla fine saltano almeno trenta posti auto.
C'è un'evidente conflittualità, secondo Verso e secondo il consiglio tra il parcheggio e il passaggio dei tir. I camion sono costretti, visto che la corsia centrale scompare per far posto ad una sorta di enorme rettangolo adibito a parcheggio, per rientrare nella corsia centrale a fare una manovra difficile per raggiungere gli imbarchi. Il progetto migliorativo prevede di accorciare il parcheggio in prossimità degli incroci con il viale Regina Elena e con il Corso Garibaldi.
Quello del viale Giostra è uno dei più grandi parcheggi previsti dal progetto finanziato con fondi regionali. L'attuale porzione centrale sarà infatti tutta destinata al nuovo parcheggio, con accessi e uscite in corrispondenza degli incroci con viale Regina Elena e via Garibaldi. In totale erano 281 posti. Con le modifiche pretese dalla quinta municipalità i posti auto non saranno più di 240.
Ieri le prove generali di una serie di disagi che secondo la quinta municipalità saranno frequenti.