La comunicazione è arrivata in maniera improvvisa. Un cartello affisso sulla vetrina degli uffici che segna la chiusura definitiva a partire dal 20 gennaio. E' comparso a Massa San Giorgio, a San Filippo Superiore e a Camaro San Luigi. Altri tre uffici postali, altri tre riferimenti del territorio che Messina perde dopo tutti quelli che hanno già chiuso, anche in provincia, in questi anni. Un colpo alle varie comunità che è già in fibrillazione per questa perdita che non sarà facile assorbire. Poste Italiane periodicamente effettua delle riorganizzazione che dovrebbero razionalizzare gli sportelli ma che nella fattispecie rischiano di mettere in difficoltà interi quartieri e villaggi della città. Su Camaro San Luigi oggi il coro unanime di protesta si è levato dalla circoscrizione con il presidente Cacciotto e il consigliere Geraci e con il consigliere comunale Libero Gioveni.
A San Filippo Superiore, se dovesse davvero chiudere la posta l'alternativa indicata è quella di Santa Lucia sopra contesse o villaggio Aldisio. A Massa San Giorgio le alternative sono veramente lontane dal paese perchè gli utenti, e molti sono anziani che incassano la pensione, devono andare a Castanea e se di mattina non potessero l'ufficio postale più vicino è addirittura quello di Villafranca. Di certo poi non ci lamentiamo se i piccoli borghi si spopolano se per primi ad andar via sono i presidi storici, come le scuole e appunto gli uffici postali.
Poste Italiane rassicura i cittadini informandoli che il comune di Messina continuerà ad essere servito dalla presenza di 99 uffici postali, di cui 61 anche con accesso su prenotazione, 68 ATM Postamat e 87 Punto Poste.
A questo presidio si aggiungono le numerose opportunità che derivano dalla nuova modalità di offerta di prodotti e servizi negli uffici postali: i Punto Poste Casa e Famiglia, le sale consulenza e il recapito esteso anche al fine settimana.
Poste Italiane, dunque, in conformità con i provvedimenti adottati dall’Autorità di regolamentazione Agcom, ha predisposto un piano di riorganizzazione della rete postale. Un’esigenza che nasce dalle mutate abitudini dei cittadini che utilizzano sempre di più servizi e prodotti sui canali digitali tanto che ad oggi sono oltre venti milioni le interazioni giornaliere sui canali online come il sito poste.it e le app aziendali.
A Messina pertanto l’intervento sui due uffici postali di Camaro Inferiore e Massa San Giorgio si configura a fronte di oltre 90 che continueranno ad essere regolarmente aperti e disponibili. In particolare si evidenzia che gli uffici postali delle frazioni di Camaro, Messina 3, Messina 7, Castanea delle Furie e del comune di Villafranca Tirrena, dotati di ATM h24 sette giorni su sette, distano tra i 2,5 e 4 chilometri dalle due sedi prossime alla chiusura.
La presenza sul territorio e la capillarità della rete costituiscono un’attività strategica di Poste Italiane, come testimoniato dallo sviluppo del progetto Polis che prevede l’ammodernamento in chiave sostenibile e digitale di 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti e la contestuale fornitura di nuovi servizi della Pubblica Amministrazione. Polis nella provincia di Messina interessa 105 uffici postali.
L’Azienda assicura quotidianamente la più chiara informazione ai cittadini attraverso avvisi negli uffici postali, il sito poste.it e le app.
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