Con la vittoria sulla Turris, il Messina batte un colpo forte in chiave salvezza perché ottenuto contro una diretta concorrente in un momento non certo facile per la società giallorossa dopo le sconfitte consecutive con Altamura e Sorrento e per il possibile ingresso di AAD Invest Group, operazione che potrebbe perfezionarsi nei prossimi giorni.L'incertezza del momento avrebbe potuto avere ripercussioni sulla squadra, alle prese anche con alcune tensioni interne di non facile soluzione. Invece, la formazione di Modica, sotto di una rete segnata da Casarini in apertura, ha avuto la giusta reazione trovando in pochi minuti prima la rete del pari su autogol e poi su punizione con la meravigliosa giocata di Anatriello che ha segnato il suo sesto gol. Messina in controllo nella ripresa ma, come al solito, poco concreto quando si tratta di chiudere le partite. A tenere serrata la porta giallorossa ci ha pensato il portiere lituano Krapikas che ha ha neutralizzato il rigore calciato da Esempio, uno dei pochi episodi fortunati nel corso di questa stagione. La classifica del Messina non sorride ancora per via di qualche punto buttato per strada nelle precedenti partite. La distanza dalla zona sicurezza non è ampia ma nelle ultime due partite del girone di andata con Foggia in casa sabato prossimo e in trasferta contro la Juve Next Gen sabato 14, i biancoscudati dovranno racimolare almeno quattro punti e dare continuità per allontanarsi dalla zona playout.
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