Una trattativa lunghissima, cominciata il 23 giugno, e adesso vicina alla conclusione perché il preliminare firmato è più di una semplice garanzia. Manca solo l'atto finale, cioè l'ingresso ufficiale in società della AAD Invest Group, società fiduciaria di un fondo americano e ieri rappresentata nello studio del notaio Silverio Magno dal suo fondatore e CEO Doudou Cissè. Presenti nello studio del professionista di Via Ghibellina, il presidente del Messina Pietro Sciotto con suo figlio Paolo, due esponenti del nuovo gruppo, Alexander Chateau e anche la figura che sarà riferimento del fondo lussemburghese e che lavorerà in sede con un'alta carica dirigenziale, e il noto commercialista messinese Francesco La Fauci che ha avuto una parte attiva in questo accordo.
Il preliminare firmato ieri sera è in pratica un passaggio di consegne, anche se nel breve periodo, quando il cambio al vertice sarà definitivamente concluso, Sciotto rimarrà comunque all'interno della società senza poteri decisionali ma come garante e la sua uscita dal club sarà dolce. A fare la differenza sarà poi l'aumento di capitale, operazione in programma come per il club belga gemello di seconda divisione, il Deinze, rilevato pochi giorni fa. Fondata all'inizio dell'anno, AAD Invest Group entro la fine dell'anno, lancerà il progetto Metaad 7 e lo scouting di talenti sportivi globali sarà abilitato da analisi esclusive dei dati su salute, fisiologia e psicologia, arricchendo così un database unico per club e istituzioni. Il prossimo anno verranno acquisiti nella galassia di AAD invest Group altri due club, uno della serie B francese e uno della quarta divisione inglese sul modello di quanto fatto dal Manchester City Group col Palermo in Italia e il Girone in Spagna.
Infine, entro la fine del mese, è prevista l'acquisizione di una piattaforma di streaming Web 3 dedicata ai contenuti sportivi introdurrà modelli economici innovativi per il finanziamento degli sport amatoriali e aumenterà la visibilità internazionale del gruppo. AAD Invest Group punta a una valutazione di oltre 1 miliardo di euro nei prossimi cinque anni. Nel progetto c'è anche il Messina che si vuole rivaluare, intanto, salvando la stagione. Il nuovo gruppo interverrà sul mercato per rinforzare la squadra, ascoltando anche le richieste del tecnico Modica, punto fermo del progetto. Molto, però, dipenderà dalle prossime partite, fondamentali in chiave salvezza. In un ciclo di cinque anni si punta a dare valore al club attraverso il patrimonio e i risultati sportivi. Gli obiettivi, sulla carta, sono quindi ambizioni e puntano a proiettare il Messina in un'altra dimensione. Il tempo dirà se la strada è quella giusta partendo dal presupposto che il cambio era diventato comunque necessario. I tifosi organizzati rimangono, però, guardinghi e non dovrebbero presenziare alla gara casalinga di domenica contro il Sorrento.
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