Dalla parole ai fatti. Si restringe il parcheggio di Viale Giostra al centro di una diatriba tra il Comune e la V municipalità da settimane. Consegnato il progetto migliorativo approntato dai tecnici del quartiere. Saltano almeno trenta posti auto. Consegnato questa mattina all'assessore alla Viabilità Salvo Mondello e ai progettisti, il progetto migliorativo approntato dai tecnici di fiducia della V municipalità guidata da Raffaele Verso. Presente anche il presidente della commissione viabilità del quartiere Pio Magazzù.
C'è un'evidente conflittualità, secondo Verso e secondo il consiglio, tra il parcheggio e il passaggio dei tir. I camion sarebbero costretti, visto che la corsia centrale scompare per far posto ad una sorta di enorme rettangolo adibito a parcheggio, per rientrare nella corsia centrale a fare una manovra difficile per raggiungere gli imbarchi. E il viale Giostra nei giorni di esodo e controesodo resta una valvola di sfogo importante per auto e Tir.
E allora il progetto migliorativo approvato all'unanimità dalla quinta municipalità propone di accorciare il parcheggio in prossimità degli incroci con il viale Regina Elena e con il Corso Garibaldi. Si perderebbero poco di una trentina di posti auto.
C'è poi la questione varchi. Non ce ne sono e quindi chi entra non ha la possibilità di uscite alternative. Nel progetto si prevedono anche una serie di varchi che Mondello e i progettisti hanno promesso di realizzare. Ma resta il nodo dell'illuminazione promessa da oltre due mesi ma mai realizzata. Il Viale Giostra è ancora pericolosamente al buio. A chiedere la convocazione urgente di una riunione della commissione viabilità del Comune era stato anche il consigliere di Fratelli D'Italia Andrea Carbone. Carbone ritiene condivisibili le proposte.
Quello del viale Giostra è uno dei più grandi parcheggi previsti dal progetto finanziato con fondi regionali. La prima tranche di lavori riguarda la corsia in direzione monte della carreggiata centrale del viale Giostra e la previsione è di concludere a dicembre questa prima porzione, poi si passerà all'altra per evitare di congestionare completamente il traffico in entrambe le direzioni. L'attuale porzione centrale sarà infatti tutta destinata al nuovo parcheggio, con accessi e uscite in corrispondenza degli incroci con viale Regina Elena e via Garibaldi. In totale erano 281 posti, con spazi riservati ai disabili, ai mezzi elettrici con relative colonnine di ricarica e anche ai mezzi a due ruote. Con le modifiche pretese dalla quinta municipalità i posti auto non saranno più di 240.
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