I primi pasti della mensa scolastica potranno essere serviti mercoledì prossimo. Si è conclusa ieri sera la procedura per l’aggiudicazione del servizio di refezione per le scuole di pertinenza comunale e quindi materna primaria e secondaria di primo grado. Ad aggiudicarsi l’appalto che aveva un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro sono state le società Vivenda di Roma e Siristora di Tremestieri Etneola stessa che avevano già svolto il servizio negli ultimi tre mesi dello scorso anno scolastico. Messina social City ha intenzione di internalizzare il servizio ma per quest’annonon è ancora in grado di farlo e si sta organizzando per il prossimo.
C’era particolarmente attesa per la conclusione di questa gara d’appalto perché, come sottolineato già nella giornata di ieri dal consigliere comunale Libero Gioveni, l’attività scolastica è iniziata oramai da diverse settimane ma il tempo pieno non poteva essere avviato senza la certezza del servizio di mensa.
Oggi stesso le scuole hanno ricevuto una circolare da parte della Messina Social City che dall’aprile scorso gestisce, al posto del Comune, il servizio. Nel documento c’è anche l’invito ai dirigenti scolastici ad avvisare le famiglie che già da oggi possono prenotare i pasti per i loro figli utilizzando la piattaforma digitale del comune. A loro il compito di dacre comunicazione del giorno in cui intendono far partire il tempo pieno e per quanti studenti. I genitori sulla piattaforma fanno richiesta di accesso al servizio e possono anche pagare la quota dovuta. Le aziende aggiudicatarie sono pronte a far partire la refezione già mercoledì prossimo chiaramente in base alle risposte che nel frattempo saranno arrivate dalle scuole.
Anche quest’anno il costo per le famiglie cambia in base al reddito familiare. E si va dai 50 centesimi per Isee fino a 2000 euro, ai 5 euro 7 centesimi per chi è oltre i 25mila euro.
A regime, ogni giorno verranno serviti circa 2.300 pasti per una stima di quasi 370.000 pasti nell'intero anno scolastico.
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