Gli operai della Toto Costruzioni sono tornati sul viadotto Ritiro. E resteranno circa un mese. C’è da completare alcuni piccoli aspetti legati al completamento dei lavori, a cominciare dall’area che si trova subito dopo l’ingresso di Giostra in direzione Messina. Quell’area era destinata a cantiere durante la realizzazione del viadotto e adesso dovrà essere ripulita. In quel tratto è stato disposto il restringimento della carreggiata su una corsia. Ma saranno anche altri i lavori che la ditta dovrà portare a completamento e che sono stati oggetto di una riunione che si è tenuta ieri tra Consorzio Autostrade Siciliane e la stessa Toto Costruzioni. Si dovrà, intanto, sistemare l’ingresso alla tangenziale che si trova sul viale Giostra. Si dovrà ripristinare la vecchia viabilità, la disposizione viaria temporanea realizzata in occasione dei lavori, quindi l’installazione della segnaletica verticale ed orizzontale, sistemare le aree di cantiere e naturalmente eliminare i new jersey. Sulla messa in sicurezza della zona tra Ritiro e San Michele era intervenuta lo scorso 26 giugno, ribadendola poi a metà agosto, la V Circoscrizione con una delibera che conteneva la proposta di sistemazione della segnaletica e la messa in sicurezza dell’intera area. Quindi nei giorni scorsi la consigliera comunale del Pd, Antonella Russo, aveva presentato una interrogazione per chiedere a che punto fossero i lavori di ripristino della viabilità in quella zona e successivamente anche il consigliere comunale di Ora Sicilia Giandomenico La Fauci, ha sollecitato la normalizzazione della segnaletica ed un piano concreto per il ripristino della viabilità originale per comprendere le tempistiche. Tempistiche e lavori che competono alla Toto Costruzioni, mentre il Comune ha la competenza su come riorganizzare – dopo – l’eventuale viabilità se, cioè, realizzare eventualmente in quell’area una rotonda che possa essere utile all’ingresso e all’uscita dalla tangenziale e legarla all’ingresso della galleria San Jachiddu che porta all’Annunziata. In attesa, naturalmente, del completamento della canna di collegamento diretto tra lo svincolo e la galleria.