Le vie dei tesori: tre week end dal 14 al 29 settempre per riscoprire 28 siti a Messina

Tre weekend, dal 14 al 29 settembre, e 28 siti da conoscere e riscoprire. "Le vie dei tesori" torna a Messina per l'ottavo anno e, come dodici mesi fa, riapre le porte della Prefettura che ha ospitato anche la conferenza stampa di presentazione. Luoghi, esperienze e passeggiate, che condurranno alla ghost town di Borgo Schisina, a Pezzolo e al sentiero Bettaci e al borgo abbandonato di Sicaminò.
È forte la presenza dei luoghi di culto, segno di come le istituzioni abbiano lavorato in perfetta sinergia anche con la curia: chiese che custodiscono patrimoni significativi, non solo sul piano della fede e della pastoralità, ma anche su quello della memoria. Programma estremamente variegato, dai siti periferici come Mili San Pietro, Itala, Salice e Briga Marina, alle chiese "centrali" come San Paolino in Via Santa Marta, Portosalvo, Montalto, San Francesco all'Immacolata o la chiesa dei Catalani.

La volontà di mettere insieme l'uomo, i monumenti e le loro storie, dimostrando come determinate opere siano parte assolutamente integrante della città. Come la Prefettura, nella quale si potranno visitare la biblioteca, i salottini e la stanza del prefetto, o il seminario arcivescovile. Patrimonio particolare e multiforme quello del territorio messinese offerto da "Le vie dei tesori": dall'antiquarium dell'università al museo della fauna allestito presso il dipartimento di scienze veterinarie, fino alle gallerie d'arte moderne e contemporanee al Museo della cultura popolare di Gesso. Tra le novità l'opportunità di visitare il campanile della chiesa del Carmine e il ritorno, dopo qualche anno di assenza, della presunta tomba di Antonella nei ruderi del Convento di Santa Maria del Gesù.
Luoghi pubblici, come il Teatro Vittorio Emanuele, e privati, come le ville Cianciafara e Giovanna di Zafferia e Pace. Una sorta di "città-museo" a cielo aperto che consentirà al cittadino o al turista di immergersi nelle bellezze, anche storiche e personali, che andrà a visitare, come nel caso della casa di Maria Costa nell'antico borgo marinaro di Paradiso.