E' stata immessa in rete questa mattina l'acqua dei pozzi di Briga e di Mili. Si tratterebbe di almeno trenta litri di acqua al secondo. Resta vigente la raccomandazione a non utilizzarla se non a scopi igienico sanitari anche se sono stati effettuati alcuni esami da laboratori privati che ne attestano la potabilità. Esami che per l'Asp e per la legge non hanno valore. Sospesa intanto in via sperimentale il razionamento tra zona A e B.
2 Commenti
Giuliano Santo
07/09/2024 19:33
Certo che noi Messinesi siamo i primi per generosità, soffriamo ci lamentiamo ma l'acqua a Taormina ed agli altri paesi della jonica non deve mancare.
Antonio
07/09/2024 19:54
La sostanza è che due laboratori accreditati, hanno già analizzato l'acqua e sono giunti autonomamente alle medesime conclusioni positive. Per una lungaggine burocratica, le famiglie soffrono. È questo lo scandalo.