La movida della discordia. In terza commissione consiliare, presieduta da Emilia Rotondo, questa mattina c’erano i rappresentati delle associazioni di categoria e l’assessore al Commercio Massimo Finocchiaro. Il nodo è sempre quello della musica, delle serate danzanti, dei limiti orari e delle autorizzazioni che non tutti hanno per protrarre l’orario sino alle 2.30 secondo l’ordinanza firmata dal sindaco Basile lo scorso 31 maggio. Tramite Finocchiaro, l'Amministrazione si è impegnata ad apportare alcune modifiche all'ultima ordinanza relativa all'attività serale di locali e lidi, ad esempio il karaoke, nel centro storico sarà consentito solo al chiuso con l’impianto di base e non nei dehors. Ma il nodo è sempre quello di un piano di zonizzazione del 2001, troppo vecchio.