Programmato per venerdì un incontro tra l’Amministrazione comunale ed i vertici dell’Ingv per definire modalità e tempistica per la bonifica del parco Aldo Moro. Al massimo domani, invece, dovrebbero tornare operativi i parcheggi sulla litoranea.
I tempi per la riapertura del Parco Aldo Moro non saranno brevi. Eppure a Palazzo Zanca si sta lavorando per accorciarli. Venerdì è stata programmata una riunione tra l’Amministrazione comunale ed i vertici dell’Ingv per programmare tempi e modalità della bonifica necessaria nell’area.Il parco aldo Moro, infatti, è stato sequestrato per la presenza di otto tubi di sfiato, probabilmente costituiti in fibre d’amianto, che erano a servizio di un locale interrato dove c’era in passato il sismografo dell’Ingv. Quel giorno i tecnici dell’Arpa hanno prelevato una serie di campioni, poi l’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza da parte della Procura, per una estensione di oltre diecimila metri quadrati. Solo successivamente alla bonifica, il Comune potrà presentare istanza di dissequestro alla Procura, sempre se non ci saranno – nel frattempo – ulteriori novità da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Siamo, invece, sulla linea del traguardo anche per i parcheggi della litoranea che dovrebbero tornare nella disponibilità dell’Amministrazione al massimo entro domani e quindi potranno essere riaperti per l’utilizzo nei mesi più complicati dal punto di vista viabile sulla riviera nord. La consegna sarebbe dovuta avvenire ieri, è slittata ma ormai è solo questione di ore.
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