Una doppia inchiesta, invece, ha fatto emergere come a Barcellona il traffico di sostanze stupefacenti sia diventato l’attività principale della criminalità, in grado di garantire grandi introiti economici. Droga e telefoni cellulari arrivavano anche all’interno del carcere dove c’era una grande richiesta. Le organizzazioni avevano come canali stabili di collegamento anche Spagna ed Olanda.