Dietro le negazioni, il silenzio, dietro i sorrisi di circostanza, c’è una trama di trattative, incontri, carte pronte da firmare, attese. Ettore Minore e Fabrizio Mannino alloggiano nello stesso hotel, in centro, sono i due imprenditori che in questi giorni hanno incontrato il presidente del Messina Pietro Sciotto, intenzionato ad ascoltare le loro offerte, pronto a vendere al miglior offerente, a quello che gli sembrerà solido, che – soprattutto - accetterà le sue condizioni. Trattative sottotraccia, che tutti smentiscono per gli accordi di riservatezza che sono stati sottoscritti dalle parti. Sciotto non ha mai nascosto che di fronte ad una offerta seria cederebbe il passo. Così in questi giorni ha incontrato entrambi. Ettore Minore è l’imprenditore con affari in Cina che ha avuto gli ultimi incontri con il patron giallorosso. Accompagnato da Claudio Anelucci, colui che dovrebbe essere il direttore generale, lavora alla trattativa da diversi mesi ma non è mai uscito allo scoperto. Solo adesso, in questi tre giorni messinesi, è venuto fuori il suo nome. Questa sera ripartirà con la speranza di portare con sé i documenti già firmati. Con lui, nel ruolo di direttore sportivo, potrebbe esserci Salvo Castorina, già ds dell’Acr il secondo anno di Sciotto. A Messina da qualche giorno c’è anche Fabrizio Mannino, l’imprenditore con interessi a Dubai che già lo scorso anno provò a prendere la società. Ieri sera ha assistito alla partita dell’Italia al Giardino Corallo, trascorrerà il week end alle Eolie in attesa di una risposta di Sciotto dopo gli incontri dei giorni scorsi nella sede di Giammoro. Tutti negano ma tutti sperano. E attendono…sotto il tetto dello stesso hotel.