Rappresentano il 2,5% dei soggetti in età evolutiva a livello mondiale: sono i bambini i plusdotati (QI dal 130 in poi). Essere plusdotati non significa solo avere un'intelligenza sopra la media: a volte, implica difficoltà nella regolazione delle emozioni, isolamento e insofferenza dettata dalla noia. A Messina ne abbiamo parlato con la dottoressa Cettina Garigali, referente Step-net per Sicilia e Calabria.
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