Tra le aree da espropriare c'è anche una porzione di 107 metri quadri che fa parte dell'impianto di selezione di Pace. Riguarda il cantiere del viadotto dei treni. Allarmati i vertici di Messina servizi: in gioco la funzionalità dell'impianto dove sono in gioco ci sono i fondi del Pnrr e la costruzione di implementazioni della struttura. Il sindaco Basile: “Il 16 aprile a Roma sul tavolo della Stretto di Messina e delle ferrovie porterò anche questo”.