Inizia a prendere forma il disegno finale del progetto di ForestaMe. Bastava una passeggiata, negli ultimi giorni, tra le vie del centro per rendersi conto di come l’installazione di diverse piante stia cambiando volto alle stesse strade. Si passa dai mandorli già in fiore in alcune traverse tra viale San Martino e via Cesare Battisti, a piante di lagunaria e altre varietà stabilite dall’agronomo incaricato dal Comune per seguire il progetto che ha stabilito quale tipologia piantare strada per strada.
Il progetto di ForestaMe viaggia su quattro livelli, per la riconversione green di quattro aree della città, centrali e periferiche, tra cui il parco Aldo Moro dove è prevista l’installazione di circa 2500 piante. Un’operazione sulla quale Messina ha ottenuto 22 milioni di finanziamento con il Pon Metro 14-20 e che dovevano completarsi entro dicembre ma poi i lavori hanno subito uno slittamento in concomitanza delle festività natalizie e adesso si sta andando avanti spediti secondo il programma previsto dall’amministrazione e dal direttore dei lavori Massimo Potenzone.
Il colpo d’occhio adesso è suggestivo, soprattutto nelle trasverse del viale da via Santa Cecilia a via Tommaso Cannizzaro. Ma i lavori non sono completati. Questa mattina, infatti, sono state effettuate anche le prove per l’apposizione delle griglie che saranno posizionate tra l’asfalto e l’albero, protetto da due bastoni in legno di sostegno. Queste griglie consentiranno anche agli automobilisti di avere un maggiore spazio, circa 50 centimetri in più, per le manovre di posteggio nelle aree di sosta blu. Con l’auspicio, naturalmente, che nessuno abbatta le piante. Già domani, il sindaco Federico Basile e l’assessore Francesco Caminiti potrebbero visitare una delle vie dove la ditta sta intervenendo per il completamento così da mostrare alla città il lavoro, finito, del progetto e come verrà dunque nelle altre vie. In attesa che gli alberi crescano e che il verde sia sempre più protagonista della città.
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