E' stato un folle lunedì di carnevale all'insegna delle risse in provincia di Messina. Il caso più grave a Merì, dove fra un carro allegorico ed una sfilata di maschere è spuntato un coltello col quale è stato ferito un giovane.
L'accoltellamento è accaduto intorno alle 20 in piazza Municipio mentre era in corso la sfilata di carri. Nella calca è esploso un diverbio per futili motivi sembrerebbe fra due gruppi di giovani. All'improvviso qualcuno ha estratto dalla tasca un coltello ed ha colpito all'addome un 22enne di Barcellona che con alcuni amici si era recato a Merì per assistere alla manifestazione. Il giovane, incensurato, in ambulanza è stato trasportato all'ospedale di Milazzo medicato ed in serata dimesso. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno immediatamente sospeso la sfilata e le iniziative previste in serata. Il giovane sentito dai Militari ha detto di non conoscere la persona che lo ha ferito né gli amici che erano con lui. Una versione alla quale gli investigatori non credono ed hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per identificare l'aggressore.
L'altro grave episodio è accaduto a Cesarò sempre durante i festeggiamenti del carnevale. I Carabinieri hanno arrestato quattro persone di età compresa tra i 25 e 57 anni, tutti già noti alle Forze dell’Ordine. Al passaggio dei carri allegorici, insieme con altre persone in corso di identificazione, hanno dato vita ad una violenta rissa con calci e pugni, scaturita per futili motivi.
All'arrivo dei Carabiniri i quattro hanno tentato di fuggire per questo dovranno rispondere di rissa aggravata da lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. Tutti hanno ottenuto gli arresti domiciliari.
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