La storia si ripete, il cliché ormai è ben collaudato ma gli anziani continuano a cascarci nonostante gli avvertimenti. Questa volta il provvidenziale intervento di un vicino di casa ha impedito che la truffa andasse a buon fine e che si allungasse l'elenco degli anziani truffati. Vittima designata questa volta una donna di 101 anni che a dispetto dell'età è ancora molto lucida, vedova, senza figli, esce ogni tanto per una breve passeggiata sotto casa, in pieno centro cittadino, scambia qualche parola con i vicini. Proprio ad uno di loro è particolarmente affezionato tanto da definirlo il figlio che non ha mai avuto. Particolare che il malvivente evidentemente conosceva molto bene. Squilla il telefono fisso, l'anziana risponde. Dall'altro capo del filo un uomo che si spaccia per amico del vicino di casa a cui la donna è così affezionata. Dice che l'uomo è trattenuto nella caserma dei Carabinieri, non spiega perché, che reato avrebbe commesso ma semplicemente dice che servono 4800 euro perché possa ritornare a casa. E poi una precisazione i soldi devono essere in taglio da 10 e 20 euro perché più semplici da smerciare. L'uomo dice che manderà un suo emissario sotto casa della donna a prelevare il denaro. Detto fatto. L'anziana non si fa pregare, spinta dal desiderio di aiutare l'amico. Mette il denaro in una busta e poiché non raggiunge la cifra richiesta aggiunge un anello di brillanti. Poi si dirige verso l'atrio del palazzo dove ha appuntamento col truffatore. Per fortuna in quel momento incrocia nelle scale un vicino di casa al quale chiede di accompagnarla perchè il loro amico comune è in difficoltà e deve consegnare il denaro ad un emissario. In quel momento squilla il telefono, è il truffatore. Ma questa volta risponde il vicino. Il malvivente fa qualche domanda, capisce di essere stato smascherato e riattacca. L'anziana è salva ma ha rischiato grosso. Il tentativo di truffa viene denunciato alla Polizia che acquisisce le immagini delle telecamere della zona. Video al vaglio degli investigatori. Non era andata bene due mesi fa ad un'anziana di Contesse che ha creduto alla storia del nipote in difficoltà che avrebbe accumulato debiti e alla richiesta telefonica di denaro ha pensato che sanare la posizione del congiunto fosse la cosa giusta da fare. Così ha preso i soldi che aveva da parte, 3.000 euro e tutto l'oro che aveva in casa e lo ha consegnato ad uomo che si è presentato all'appuntamento nei pressi della sua abitazione. Purtroppo uno dei tanti casi di anziani truffati nonostante gli appelli delle forze dell'ordine che hanno pure organizzato incontri nei quartieri per metterli in guardia da certi rischi.