Gds Academy al via, il sottosegretario Barachini taglia il nastro nella sede della Gazzetta del Sud
I nuovi media, l'avvento dell'intelligenza artificiale, il valore dell'informazione di qualità, le semplificazioni amministrative per l’acquisto delle scuole di abbonamenti a giornali in formato cartaceo o digitale. Sono stati tantissimi gli argomenti trattati dal sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini, alla sua prima presenza istituzionale in Sicilia, nella due giorni vissuta a Messina, nel polo aziendale di Società Editrice Sud Gazzetta del Sud - Giornale di Sicilia. Erano centinaia i giovani studenti provenienti da Calabria e Sicilia. Dagli istituti superiori, dai comprensivi e dall'Università. Erano presenti i rappresentanti delle consulte provinciali studentesche. Stamani, nell’auditorium del polo aziendale, il senatore Barachini, ha inaugurato dialogando con i giovani la quinta edizione della GDS Academy, nell’ambito delle attività promosse dal Gruppo Ses per il mondo dell’Istruzione tra Sicilia e Calabria, attraverso in particolare gli inserti Noi Magazine di Gazzetta del Sud e GDScuola del Giornale di Sicilia. Presenti studentesse e studenti, docenti e dirigenti degli istituti scolastici di Messina e della Calabria, e delegazioni universitarie, fra cui quella della Scuola di Eccellenza e della testata studentesca UniVersoMe dell’Ateneo di Messina. Presenti i rappresentanti istituzionali, assieme ai quali Ses conduce il suo percorso a beneficio dei più giovani tra informazione e formazione, nel solco della missione della Fondazione Bonino Pulejo, ente no profit azionista di riferimento della Società. Ieri sera ha fatto da preludio alla mattinata di oggi la visita del senatore Barachini al polo industriale di Ses, accolto dal presidente e direttore editoriale Lino Morgante, presidente della Fondazione Bonino Pulejo, accompagnato dalla prefetta Cosima Di Stani. Presenti i componenti del cda della Fondazione Bonino Pulejo, ente no profit, socio di riferimento della Ses, Margherita Leto, Salvatore Ruggero Arena, Sanny Calarco, Eugenio Cucinotta, e il vicepresidente Ses Giuseppe Ilacqua, la redazione e il settore poligrafico. Visita anche nel centro stampa, in fase serale durante la piena attività produttiva, con le due rotative, una tradizionale e una a torri di ultimissima generazione, inaugurata nel 2018 dove vengono stampati 11 giornali. La sfida editoriale è diventata difficile ha detto questa mattina Lino Morgante, presidente e direttore editoriale del gruppo SES tra social, fake news e intelligenza artificiale: “Con la fondazione Bonino Pulejo abbiamo sempre dato grande spazio alla formazione con le borse di studio. L' informazione é libera ha aggiunto quando i bilanci sono in ordine. Ci auguriamo che si proceda sulla strada della difesa dei diritti d' autore”. Tante le domande per il sottosegretario da quella sugli statuti a quella sulle discriminazioni che potrebbero aumentare a causa dell'intelligenza artificiale generativa. Su questo punto il sottosegretario ha ricordato stato costituito un comitato formato o da ben 14 esperti ma ha sottolineato che occorre maggiore responsabilità da parte delle piattaforme. Ai giovani ha rivolto un appello: “Fatevi e fate sempre le domande giuste per ottenere le risposte giuste dagli altri. E restate umani. Guardatevi in faccia. L'innovazione è il vostro mondo ma occorre comprendere quello che c'era alle spalle”.