All'inizio in molti avevano espresso dubbi. In tanti avevano storto il muso. Ma Scurria, allora presidente di Arsime, era andato avanti per la sua strada. L'idea è quella di far cadere i tabù e soprattutto scongiurare la creazione di quartieri ghetto. E allora accanto alle residenze universitarie che sorgeranno all'interno dell'ex hotel Riviera acquistato (e in corso di ristrutturazione) dall'Università, sono sorti 12 appartamenti che un tempo erano residenze al servizio dell'albergo. Appartamenti di pregio in pieno viale della Libertà. Stanno per essere consegnati all'ufficio per l'emergenza risanamento i 12 appartamenti acquistati per gli ex abitanti delle baracche. Trenta o quaranta giorni di lavori e poi il taglio del nastro. Il perfezionamento dell'acquisto da parte di Arisme era arrivato nel maggio del 2021. Da allora un infinito iter burocratico. Dall' atto d'acquisto al notaio ai documenti che l'ex Città metropolitana ha dovuto allegare. Quindi l'affidamento per la ristrutturazione. L'operazione acquisto ha avuto un costo di circa 800 mila euro. Ma è stato necessario ristrutturare ogni appartamento. Soltanto uno era in condizioni discrete. Gli altri, di fatto, non sono stati utilizzati per anni. A disposizione i fondi messi dal commissario per l'emergenza baracche. Una volta consegnate, le case del viale della Libertà, si aggiungeranno al patrimonio immobiliare che il l'ufficio del commissario per il risanamento sta utilizzando dopo l'acquisizione sul libero mercato di diversi appartamenti. Intanto vanno avanti anche i progetti di palazzo Zanca sulle aree sbaraccate L'assessore Salvatore Mondlelo oggi su Gazzetta del Sud ha ribadito che l'obiettivo è sempre quello di non replicare i modelli seguiti sino a qualche anno fa quelli dei casermoni ghetto. Nell'area sbaraccata di Fondo Fucile dovrebbero sorgere 84 appartamenti un asilo nido e spazi attrezzati per un costo di 23 milioni di euro. A Bisconte l'investimento è invece pari a 36,8 milioni per la costruzione di 102 appartamenti. Anche in questo caso asilo nido zone verdi e un centro polifunzionale. Il progetto del rione Taormina è il più complesso 108 alloggi stanziamento di 25 milioni all'interno del programma Pinqua e altre 106 abitazioni con una delibera da 10 milioni del Cipe