Tremestieri, Fiera e Via Don Blasco. Le tre opere pubbliche sono arrivate ad un punto importante del loro travagliato cammino. Per il porto di Tremestieri adesso c’è anche il nulla osta del Comune sulla cessione del ramo d’azienda della Nuova Coedmar che riguarda l’unico appalto siciliano dell’azienda di Chioggia. Un passaggio nodale nella procedura di concordato preventivo avviato al tribunale di Venezia. L’appalto da 64,3 milioni di euro può passare ad una nuova società ( in prima fila c’è il consorzio Medil di Benevento). Questa è stata ritenuta una “soluzione alternativa alla risoluzione del contratto” ed è stata prospettati dai legali della Coedmar nell’ottica della risoluzione della crisi d’impresa. L’accordo è stato trovato con il versamento al Comune di 2 milioni dell’importo residuo della polizza assicurativa di anticipazione di oltre 8 milioni e con il deposito di fideiussioni a garanzia della quota residua che poi passerà in capo alla nuova appaltatrice. Il contratto di completamento dei lavori da affidare alla ditta subentrante è uguale a quello del contratto originario maggiorato della revisione dei prezzi che, però, vale 43 milioni di euro. Somma che il Comune deve recuperare al più presto guardando al Ministero dei Trasporti.
Novità per i viali fieristici. Si sono concluse le operazioni di gara per l’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza d nelle aree libere della zona ex-fiera per il collegamento con la passeggiata a mare. La ditta aggiudicataria è Valori s.c.a.r.l. - Consorzio stabile di Roma (RM) che ha presentato una offerta al ribasso del 31,248% sulla base d’asta di euro 5.214.960,26 a cui vanno aggiunti 101.755,10 euro di oneri per la sicurezza. L’esecuzione dei lavori è stimata in 399 giorni.
L’obiettivo che l’ente si è prefissato, e per il quale è stato dato preciso incarico di progettazione all’architetto Giovanni Lazzari, è quello di dar vita finalmente nell’ex quartiere fieristico di Messina ad un lungomare attrezzato. Prevista inoltre la riqualificazione e l’accessibilità alla spiaggetta al confine con il Torrente Giostra.
Per la via Don Blasco si sta lavorando sul tratto ex Rifotrass, in corso di rimozione il materiale ferroso, già effettuata la caratterizzazione. Dopo la bonifica sarà possibile far saltare quel muro che impedisce di collegare il promo tratto al secondo tratto che arriva alla rotatoria di via Cecilia.
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