Il tecnico Giacomo Modica, che ha già scelto il suo staff, comincerà il ritiro pre campionato a San Giovanni in Fiore avendo a disposizione tutti i calciatori sotto contratto, tra cui il portiere Fumagalli, l’attaccante Ragusa e l’esterno Kragl che, se non ci saranno richieste particolari, dovrebbero rimanere. In particolare i primi due rispondono in pieno anche alle esigenze tattiche dell’allenatore che, com’è noto, giocherà con il 4-3-3. Il Messina ha incassato il no di Lamine Fofana che ha rifiutato la proposta fatta dalla società giallorossa. Il calciatore ha detto chiaramente di non voler fare ritorno sullo Stretto e di valutare altre situazioni a lui più congeniali. Ha dato, invece, disponibilità il centrocampista Amara Konate mentre per l’under Andrea Mallamo ci sarà un appuntamento nei primi giorni della prossima settimana. Difficile, invece, il rientro alla base di Balde che con il 4-3-3 potrebbe giocare solo da prima punta con tutte le incognite del caso. E’ caccia ad una prima punta che abbia, però, un costo accessibile. Tutti i profili sondati guadagnano oltre 100.000 euro ma la società memore di quanto accaduto la scorsa stagione vorrebbe risparmiare senza, tuttavia, accontentarsi di una seconda o terza scelta. Diversi i nuovi calciatori che il Messina metterà sotto contratto, molti sono dei cavalli di ritorno, elementi chiesti espressamente da Modica e che già conoscono le metodologie di lavoro. Si tratta degli esterni Polito e Lia, dell’attaccante Emmausso e del difensore Manetta. Quasi definiti gli arrivi dei giovani Anzelmo e De Marco che con l’allenatore sono cresciuti alla Vibonese. A tutti gli altri aspetti, staff sanitario e comunicazione, dovrà provvedere il presidente Pietro Sciotto. Spicca l’assenza di un direttore generale, casella lasciata vuota da Lello Manfredi. Diversi i candidati ma il successore, almeno ufficialmente, non ha ancora un nome.