Controlli disposti in modo continuativo e ormai ordinario volti alla lotta all’inciviltà dell’occupazione abusiva degli stalli riservati ai disabili. Verifica continua della libera circolazione degli scivoli dei marciapiedi che agevolano il passaggio di chi costretto in carrozzella rimarrebbe ostaggio di un passaggio pedonale. Ma anche viabilità. E’ una vera e propria rivoluzione pro disabili quella voluta e perseguita dal Sindaco e dal Comandante della Polizia Municipale Stefano Blasco. E’ quanto emerge sempre più dalle operazioni e dai report che snocciolano numeri di interventi mai registrati prima, ma soprattutto di violazioni al Codice della Strada in danno di chi finora non ha avuto voce e che ha sempre subito anche l’arroganza dell’inciviltà. La speranza è che non solo continui questo orientamento ma che si incrementi ancora di più l’attenzione in questa direzione in una città che spesso è stata definita “non a misura di disabile”.
Rendere una città più accessibile non vuol dire soltanto abbattere le barriere architettoniche e fisiche, ma anche quelle mentali. Dobbiamo tutti imparare ad avvicinarci a questo tema con maggiore consapevolezza. È essenziale sensibilizzare sul tema più gente possibile, anche per evitare comportamenti scorretti. A Messina, porta della Sicilia, solo nei primi 20 giorni del corrente mese di Marzo, la Polizia Locale guidata da Stefano Blasco ha effettuato oltre 500 multe e 150 rimozioni per sosta vietata: si trattava di macchine che, senza averne titolo, erano parcheggiate nei posti auto riservati alle persone con disabilità o che ostruivano i percorsi a loro riservati. Oltre 600 i punti decurtati dalle patenti, mentre quasi una cinquantina i pass per disabili che nell'arco di un anno sono stati ritirati perché contraffatti o scaduti.
Occupare un posto auto, oppure utilizzare permessi falsi, scaduti o assegnati a persone decedute è indecente. Sono comportamenti che devono essere arginati: possiamo farlo da una parte con controlli sempre più stringenti della Polizia Locale, dall’altra con una forte azione di sensibilizzazione e con un lavoro portato avanti in modo sinergico. Rendere una città più accessibile e inclusiva è una priorità: ogni cittadino, con o senza disabilità, dovrebbe avere la possibilità di muoversi per la città, di entrare e uscire da negozi, uffici, edifici senza problemi. Da evidenziare due cose fondamentali che hanno determinato un cambio di rotta rispetto al passato e cioè che è in atto da mesi un servizio apposito, giornaliero interamente dedicato alla vigilanza in tema di tutela dei titolari di pass disabili e di aree di sosta a loro riservate, nonché dei percorsi viabili sempre a loro dedicati e sui quali l'amministrazione Basile e l'Assessore Mondello stanno profondendo sforzi, progetti e cantieristica importanti.
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