Fine anno con colpo di scena e polemiche sul risanamento. Il prefetto di Stani dal primo gennaio non sarà più il commissario per lo sbaraccamento, ma prima che i poteri passino al presidente della Regione Renato Schifani serviranno almeno altri quaranta giorni. Occorre il decreto presidenziale e poi la conversione del mille proroghe nei due rami del parlamento. Proprio in questa fase potrebbe essere perfezionato il provvedimento prevedendo un subcommissario.