Tre anni fa la Guardia di finanza aveva sequestrato una vasta area in Contrada San Corrado, a Gravitelli, trasformata in discarica abusiva a cielo aperto. L'inchiesta, condotta dalla procura di Messina, aveva portato all'iscrizione nel registro degli indagati dei proprietari del terreno risultati vicini ad associazioni mafiose. Oggi sono scattate altre misure cautelari che hanno portato agli arresti domiciliari per 10 persone e all’esecuzione di 15 misure interdittive del divieto temporaneo ad esercitare attività imprenditoriale nei confronti di altrettanti noti titolari di ditte e rappresentanti di società operanti nel settore dell’edilizia, clienti dell’organizzazione criminale e che si sono avvalsi della discarica abusiva per lo smaltimento illecito di rifiuti speciali.
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