Le prime avvisaglie si erano avute già alla fine dello scorso anno durante un convegno sui minori organizzato dal garante per l’infanzia con l’autorità giudiziaria minorile. Già allora si era registrata una profonda sofferenza nel settore servizi sociali del Comune e in particolare nel gruppo degli assistenti sociali. Oggi i nodi sono venuti al pettine. Sugli 8 professionisti che si occupano dei poveri, migranti, portatori di handicap hanno chiesto il cambio funzione al Comune prima una e a seguire tutti gli altri.