La "cannoponata" di Silvia trionfa a Messin...Tavola, fair play di Mariella: "Vittoria meritata". LA 5^ PUNTATA

Continua l’entusiasmante avventura tra i fornelli della cucina di “Messin...tavola”. Questa volta, la protagonista non è stata una ricetta della tradizione, bensì uno degli ingredienti più apprezzati dai messinesi: la melanzana. Ad aggiudicarsi la gara tra Mariella Di Bella e Silvia Muscolino è stata proprio la giovane studentessa, che con un tocco in più di creatività e originalità ha messo d’accordo tutta la giuria.
La regina degli ortaggi delizia i palati dei siciliani da millenni e, ieri, nella quinta puntata di Messin…tavola, è stata Silvia, una giovane universitaria messinese, a ricordarcelo per prima. In questo modo, sono 3 le vittorie al femminile, contro 2 al maschile nella cucina del cooking show televisivo di Rtp. Ma la sfida rimane tutta aperta: mancano ancora 3 puntate alla fine di questo primo turno.
La quinta puntata è stata un nuovo incontro ricco di colpi di scena, dove l’innovazione ha giocato un ruolo determinate per l’aggiudicazione della vittoria da parte di Silvia Muscolino, con la sua “Cannoponata”. La ricetta di Silvia ha avuto la meglio sulla “Pasta fuori Norma” di Mariella Di Bella, la quale ha comunque dato del filo da torcere alla giovane avversaria, forte della sua innegabile esperienza e della ricercatezza di sapori nuovi legati alla tradizione.
Silvia si è cimentata per prima nella preparazione del suo piatto: un cannolo siciliano, cosparso di ricotta e aromi al suo interno, e farcito con una caponata di melanzane. A questa rivisitazione molto originale della tradizione locale, la concorrente ha, infine, aggiunto una grattata di ricotta infornata, prodotto tipico della cucina messinese, molto apprezzato proprio sulla pasta alla Norma. Insomma, un effluvio di sapori e odori che ha invaso la cucina di “Messin…tavola” e allietato i palati della giuria sin dal primo assaggio.
La “Pasta fuori Norma” di Mariella, caratterizzata dalla presenza di pomodori secchi e pomodori confit, invece, ha scelto di restare con i piedi per terra, puntando sulle diverse sfumature di sapore del pomodoro e sugli aromi tipici del suo orto. Il risultato finale, tuttavia, ha dato ragione a Silvia che, con la sua fantasia e la sua cura nei dettagli, ha ottenuto il punteggio di 93 a 69.
Ma la regina degli ortaggi non è stata soltanto apprezzata nel contesto di queste eccellenti ricette. Secondo Nicola Cicero, docente di Chimica degli Alimenti, e Saro Gugliotta, presidente di AssoCibo, la melanzana può essere definito un “frutto della salute” per le sue proprietà benefiche di regolarizzatore della funzione epatica, del tasso di acidi urici e del colesterolo nel sangue. La giuria, composta dai 3 giurati fissi, ovvero Salvatore De Maria, Renato Salvadore e Alberto Palella, si è avvalsa anche dei pareri dei due esperti citati. A loro si sono aggiunti, Giovanni Scarfone dell’azienda Bonavita, che ha accompagnato il suo “Faro Doc” alle ricette delle concorrenti, e Alessandro Faranda, amministratore di Fontalba.