Il “Messina Street Food Fest” conferma la propria vocazione identitaria e il legame profondo con la città, facendo registrare anche in questa settima edizione un vero e proprio boom di presenze. Il maltempo, che ha concesso una tregua proprio negli orari di apertura, ha consentito alla kermesse gastronomica organizzata dalla Eventivamente guidata da Alberto Palella, di rinnovare un successo ormai consolidato, diventando a pieno titolo una delle tradizioni più amate dell’autunno messinese. Piazza Cairoli si è trasformata in un grande bistrot a cielo aperto, gremito soprattutto nelle tre serate da venerdì a domenica, tra profumi, musica e un clima di festa. Il “Messina Street Food Fest” resta un evento unico e sempre più apprezzato, capace di attrarre migliaia di visitatori e di mantenere numeri da record. Le 51 casette allestite nel cuore della città sono state letteralmente prese d’assalto sin dal giorno dell’inaugurazione, con un afflusso costante fino a ieri, quando il pubblico ha premiato tanto i piatti più tradizionali quanto le proposte creative. A conquistare il titolo di specialità più gradita nel settore dolci è il cannolo di Piana degli albanesi dell'Artigiano del Cannolo (che aveva già vinto nel 2023 e che vince di solo 30 pezzi sulle sfogliatelle), mentre per il salato è la pizza fritta di Basilicò. Al secondo posto U Paninaru con "cacio a cavallo", sul podio anche Hammuca con lo Smashburger. Due premi speciali sono stati consegnati, per il valore della loro proposta, ad Oxtrica che ha ideato il ‘Black burger di seppia’ e al Terzo posto con ‘Ufo Picanha’, polpetta di picanha e mayo alla chimichurri